DISTURBO D'ANSIA GENERALIZZATA
La caratteristica essenziale del disturbo d'ansia generalizzata è la presenza di ansia e preoccupazione (attesa apprensiva) eccessive relative a una quantità di eventi o attività. L'intensità, la durata o la frequenza dell'ansia e della preoccupazione sono eccessive rispetto alla reale probabilità o impatto dell'evento temuto. L'individuo ha difficoltà a controllare la preoccupazione e a impedire che i pensieri preoccupanti interferiscano con l'attenzione ai compiti che sta svolgendo. Gli adulti con disturbo d'ansia generalizzata spesso si preoccupano per circostanze quotidiane, routinarie, come responsabilità lavorative, questioni economiche, salute dei familiari, disgrazie che possono capitare ai propri figli oppure piccole cose (per esempio, svolgere le faccende domestiche a far tardi agli appuntamenti).
Numerose caratteristiche distinguono il disturbo d'ansia generalizzata dall'ansia non patologica. In primo luogo, le preoccupazioni associate al disturbo d'ansia generalizzata sono eccessive e interferiscono tipicamente in modo significativo con il funzionamento psicosociale, mentre le preoccupazioni della vita quotidiana non sono eccessive e sono percepite come più maneggevoli, e possono essere messe da parte quando sorgono questioni più pressanti. In secondo luogo, le preoccupazioni associate al disturbo d'ansia generalizzata sono più pervasive, più pronunciate e più angoscianti; hanno una maggiore durata, e si verificano frequentemente senza fattori scatenanti. Quanto maggiore è la gamma di circostanze di vita che preoccupa una persona (per esempio: finanze, sicurezza dei bambini, prestazione lavorativa), tanto maggiori sono le probabilità che i sintomi manifestati soddisfino i criteri per il disturbo d'ansia generalizzata. In terzo luogo, le preoccupazioni della vita quotidiana hanno minore probabilità di essere accompagnate da sintomi fisici (per esempio, irrequietezza o sentirsi tesi, o "con i nervi a fior di pelle"; facile affaticamento; difficoltà a concentrarsi o vuoti di memoria; irritabilità; tensione muscolare e alterazioni del sonno).
Insieme alla tensione muscolare possono essere presenti tremori, contratture, scosse e dolenzia o dolori muscolari. Molti individui con disturbo d'ansia generalizzata presentano anche sintomi somatici (per esempio, sudorazione, nausea, diarrea) e reazione di allarme esagerate. I sintomi di iperattivazione vegetativa (per esempio, aumentato ritmo cardiaco, dispnea, vertigini) sono meno cospicui che in altri disturbi di ansia, come il disturbo di panico. Altre condizioni che possono essere associate lo stress (per esempio, sindrome dell'intestino irritabile, cefalee) accompagnano frequentemente disturbo d'ansia generalizzata.
La caratteristica essenziale del disturbo d'ansia generalizzata è la presenza di ansia e preoccupazione (attesa apprensiva) eccessive relative a una quantità di eventi o attività. L'intensità, la durata o la frequenza dell'ansia e della preoccupazione sono eccessive rispetto alla reale probabilità o impatto dell'evento temuto. L'individuo ha difficoltà a controllare la preoccupazione e a impedire che i pensieri preoccupanti interferiscano con l'attenzione ai compiti che sta svolgendo. Gli adulti con disturbo d'ansia generalizzata spesso si preoccupano per circostanze quotidiane, routinarie, come responsabilità lavorative, questioni economiche, salute dei familiari, disgrazie che possono capitare ai propri figli oppure piccole cose (per esempio, svolgere le faccende domestiche a far tardi agli appuntamenti).
Numerose caratteristiche distinguono il disturbo d'ansia generalizzata dall'ansia non patologica. In primo luogo, le preoccupazioni associate al disturbo d'ansia generalizzata sono eccessive e interferiscono tipicamente in modo significativo con il funzionamento psicosociale, mentre le preoccupazioni della vita quotidiana non sono eccessive e sono percepite come più maneggevoli, e possono essere messe da parte quando sorgono questioni più pressanti. In secondo luogo, le preoccupazioni associate al disturbo d'ansia generalizzata sono più pervasive, più pronunciate e più angoscianti; hanno una maggiore durata, e si verificano frequentemente senza fattori scatenanti. Quanto maggiore è la gamma di circostanze di vita che preoccupa una persona (per esempio: finanze, sicurezza dei bambini, prestazione lavorativa), tanto maggiori sono le probabilità che i sintomi manifestati soddisfino i criteri per il disturbo d'ansia generalizzata. In terzo luogo, le preoccupazioni della vita quotidiana hanno minore probabilità di essere accompagnate da sintomi fisici (per esempio, irrequietezza o sentirsi tesi, o "con i nervi a fior di pelle"; facile affaticamento; difficoltà a concentrarsi o vuoti di memoria; irritabilità; tensione muscolare e alterazioni del sonno).
Insieme alla tensione muscolare possono essere presenti tremori, contratture, scosse e dolenzia o dolori muscolari. Molti individui con disturbo d'ansia generalizzata presentano anche sintomi somatici (per esempio, sudorazione, nausea, diarrea) e reazione di allarme esagerate. I sintomi di iperattivazione vegetativa (per esempio, aumentato ritmo cardiaco, dispnea, vertigini) sono meno cospicui che in altri disturbi di ansia, come il disturbo di panico. Altre condizioni che possono essere associate lo stress (per esempio, sindrome dell'intestino irritabile, cefalee) accompagnano frequentemente disturbo d'ansia generalizzata.